Caratteristiche e tipologie delle polizze unit linked
Sottoscrivere una polizza assicurativa di tipo unit linked non è così immediato come avverrebbe in altri casi: questo perché si tratta pur sempre di uno strumento più vicino al mondo della finanza che a quello assicurativo e con il quale si ha meno dimestichezza in genere.
Prima della stipula, quindi, sarà bene effettuare qualche verifica preliminare, in modo che si abbia la certezza del rispetto di determinati punti focali. Il contratto deve essere sempre corredato di una nota informativa specifica, con la quale devono essere descritti in modo assolutamente chiaro le possibili oscillazioni negative dei fondi sottoscritti attraverso l’acquisto di un’assicurazione unit linked. Infatti, potrebbero verificarsi delle perdite anche consistenti che sarà bene valutare in anticipo, così da essere preparati nel caso peggiore. Anche i regolamenti di gestione e i grafici relativi dei fondi nei quali si è provveduto ad investire devono essere presentati nel prospetto informativo, lasciando spazio ad un arco temporale di circa 10 anni.
Tutti i costi della polizza, inoltre, devono essere assolutamente riportati, senza eccezioni di sorta, così come devono essere chiaramente indicate le eventuali penalità che un riscatto anticipato dovesse comportare e che, potrebbero addirittura essere comprese intorno al 5%.
Le polizze sulla vita del tipo unit linked possono poi essere suddivise in diverse tipologie. Le versioni di base possono poi, a propria volta, comprendere delle ulteriori variazioni, ma sta alla singola compagnia la combinazione di uno o più pacchetti in tal senso.
Se adottiamo come criterio le quote di fondi che compongono un portafoglio, allora ritroviamo: polizze unit linked equity, che includono esclusivamente fondi o sicav azionarie; polizze linked balanced, nelle quali possiamo ritrovare anche quote di fondi o sicav obbligazionarie; polizze linked bond, che sono composte solo da sicav e fondi obbligazionari; polizze unit linked monetary che, come dice il nome stesso, possiedono fondi o sicav monetari.
Dopo un anno circa, in molti casi le compagnie consentono di cambiare la propria gestione, preferendo prodotti con maggiore o minore propensione al rischio e quindi al guadagno, a seconda della propria spregiudicatezza in termini di investimento.
A voler divedere le assicurazioni unit linked in base al rischio finanziario che il cliente decide di accettare, possiamo avere, invece: polizze assicurative linked pure, in cui ogni rischio viene subito dall’investitore, senza alcun genere di garanzia in caso di perdita del capitale che si è investito, nel malaugurato caso in cui gli indici non subiscano che un tracollo; polizze guaranteed unit linked, in cui la compagnia d’assicurazioni sceglie di farsi carico di eventuali perdite, garantendo nel contempo il capitale che il cliente avrebbe investito entro una data di scadenza. In svariati casi, si può anche ottenere un rendimento minimo garantito ma, allo stesso modo, si dovrà accettare il pagamento di alcuni costi aggiuntivi; polizze partial guaranteed unit linked in cui la compagnia assicurativa decide di farsi garante esclusivamente per una quota parte anziché dell’intero capitale investito.
Purtroppo, è davvero molto raro trovare delle unit linked pure a capitale garantito, dato che si tratta di strumenti legate ai fondi e al loro andamento.