Si definisce autocarro quel mezzo di trasporto di dimensioni superiori a una classica autovettura e che viene impiegato per il trasporto di cose e di persone. Infatti, se comunemente l’immagine di un autocarro è associata a un camion che trasporta merci, oggi è sempre più diffusa la possibilità di omologare autovetture o altri mezzi a diversa destinazione d’uso come quella dell’autocarro.
Oltre a questa prima distinzione, quando si parla di autocarro è bene distinguerlo da altre tipologie di mezzi di trasporto quali i rimorchi o i semirimorchi. L’autocarro, infatti, è un mezzo indipendente e viaggia singolarmente, mentre i rimorchi o semirimorchi sono appendici di mezzi più pesanti che se considerati insieme costituiscono un’altra tipologia di mezzo, come per esempio un autotreno o un articolato.
Le spese economiche relative a un autocarro sono nettamente diverse rispetto a quelle di un’autovettura, molto più elevate sia in termini di costo carburante e manutenzione veicolo, sia in termini di costi assicurativi.
Sebbene si tratta di un mezzo utilizzato per scopi lavorativi, molte aziende o persone fisiche cercano la migliore soluzione e offerta di assicurazione autocarro di responsabilità civile. Proprio per la grande affluenza su strada e richiesta di domanda, molti motori di ricerca hanno ampliato i calcoli dei preventivi di assicurazione anche a questo settore.
È bene, però, essere abbastanza preparati in materia poiché il settore assicurativo degli autocarri è diverso da quello delle normali autovetture. Analizziamo gli aspetti principali che determinano il premio di assicurazione autocarro.
Dati tecnici del mezzo da assicurare
La prima cosa da sapere ai fini della determinazione del premio di assicurazione autocarro è che il parametro tecnico più importante è il peso del veicolo e non la cilindrata del motore. Il peso che è pari alla portata massima è calcolato in quintali ed è deducibile facilmente dal libretto di circolazione. In alcuni casi è possibile che alcuni autocarri siano dotati di rimorchio, pertanto è necessario scindere i pesi della massa motrice e di quella rimorchiabile.
Altro aspetto da indicare in fase di calcolo di preventivo assicurazione autocarro è il tipo di trasporto, distinguendo tra conto proprio o conto terzi. Nel primo caso si fa riferimento a un trasporto di merci appartenenti allo stesso proprietario del mezzo, nel secondo caso si tratta di merci trasportate per conto di altre persone/società. Quest’ultimo caso è tipico di aziende che svolgono l’attività di vettori, corrieri e spedizionieri.
In fase assuntiva è richiesto di specificare anche il tipo di merci trasportate. Particolare attenzione è infatti riposta per quelle merci definite pericolose, come infiammabili, combustibili e corrosivi. Questa indicazione è necessaria per la determinazione dei massimali di garanzia di responsabilità civile, che in queste circostanze devono essere aumentati per legge.
Infine, è possibile indicare il modo in cui si scaricano le merci dovendo fare attenzione all’impiego a strumenti o mezzi meccanici, come per esempio carrelli elevatori o installazione di gru.
Bonus malus o franchigia
Il preventivo di assicurazione autocarro relativamente alla garanzia base di responsabilità civile è calcolato alla tariffa standard di bonus malus. Così come per le autovetture, anche il settore autocarro prende in considerazione la classe di merito di appartenenza e l’attestato di rischio. Ogni anno senza sinistri si ha l’opportunità di passare alla classe di merito più bassa, mentre in presenza di sinistri aumenta di due, su una scala da 14 a 1. Per cercare di diminuire il premio di un’assicurazione autocarro, spesso è data la possibilità di scegliere di inserire l’opzione della franchigia. In questo caso si tratta di indicare un importo fisso di indennizzo che resta a carico dell’assicurato a seguito di denuncia di un sinistro stradale a torto. Si specifica che, tale importo di franchigia è fisso e deve essere sempre riscosso dalla Compagnia anche quando l’importo totale dell’indennizzo è inferiore alla stessa.
Infine, sono state introdotte nuove opportunità in merito all’assegnazione della classe di merito in fase di stipula di un nuovo contratto di assicurazione autocarro. La legge Bersani, infatti, ha ampliamento il godimento e il trasferimento dei benefici anche a settori appartenenti a categorie diverse. Pertanto è possibile assicurare un nuovo contratto autocarro recuperando la classe di merito di appartenenza di un’altra autovettura o, addirittura, motociclo già assicurato allo stesso proprietario.
È importante specificare che i benefici della Legge Bersani non sono applicabili alle persone giuridiche, ma solo a quelle fisiche.