L’Half-Year Review 2010, l’importante report pubblicato dal colosso Marsh per quanto riguarda l’analisi finanziaria del mercato assicurativo, rapportato al primo semestre del 2010, mette in chiara evidenza come vi sia un significativo incremento delle operazioni che usano il capitale assicurativo, per far fronte senza danni e particolari problemi alle eventuali criticità del sistema.
Si tratta di un interesse rinnovato per i cosiddetti clean exit, ovvero la vendita di asset per evitare di doversi assumere il rischio di rilasciare in proprio alcune garanzie a favore di un acquirente.
In America va molto forte anche la cosiddetta copertura Reps & Warranties, detta anche Warranty & Indemnity, che serve a fornire la protezione adeguata per i compratori e i loro interessi economici, sebbene i principali richiedenti non siano gli operatori del settore finanziario ma gli operatori che lavorano sulle strategie economiche di lungo termine.
Con questa copertura, l’acquirente risulta essere tutelato da eventuali imprecisioni o irregolarità occorse al momento della vendita, proprio nel caso in cui vi siano palesi violazioni di quelle garanzie illustrate in fase di stipula dai venditori.
La negoziazione, quindi, avviene in modo efficiente e molto più trasparente, con reciproca soddisfazione degli operatori coinvolti, trasferendo inoltre sul mercato delle esposizioni che, se non adeguatamente trattate, porterebbero ad una scarsa efficacia dell’operazione stessa.