Grazie all’entrata in vigore del Decreto Interministeriale Attività Produttive – Infrastrutture si può ormai usufruire di una copertura assicurativa negli appalti di lavori pubblici e di progettazione.
Nello specifico, per quanto concerne i lavori pubblici si tratta della cosiddetta “polizza CAR”, pensata per assicurare la copertura degli eventuali danni conseguenti all’apertura del cantiere e per un periodo di tempo che va fino al collaudo provvisorio.
La copertura a garanzia dei sinistri, inoltre, viene ad essere estesa fino ad un anno dopo la scadenza.
È vero, tuttavia, che tale decreto introduce dei nuovi oneri, dal momento che non potranno più essere accettate a far parte di una gara quelle società che dovessero possedere delle polizze assicurative diverse da quella prevista per decreto, ma è altrettanto vero che si opera, in questo modo, una più netta semplificazione delle attività di verifica.
Ma in cosa consiste la polizza CAR o C.A.R.?
La polizza assicurativa CAR, acronimo che sta per “Contractor’s All Risks”, è una garanzia assicurativa con la quale si ottiene una copertura per tutti i danni materiali e diretti a cui un’opera civile può essere esposta durante la fase di costruzione.
Questo significa, di conseguenza, che la copertura assicurativa inizia già nel momento in cui si procede all’allestimento del cantiere e con lo scarico di tutti i materiali sul posto, proseguendo poi durante la fase di lavorazione vera e propria e proseguendo con la certificazione che sancisce l’ultimazione dei lavori stessi, a meno che non sia richiesto un periodo di garanzia più esteso da parte dell’assicurato a copertura anche della manutenzione dell’opera realizzata.
La copertura assicurativa CAR può essere sottoscritta tanto dai privati, grazie alle C.A.R. per opere e lavori privati quanto da parte degli Enti Pubblici, attraverso le C.A.R. Società.
La C.A.R. Opere e Lavori Privati è un’assicurazione a copertura globale che riesce a tutelare da qualunque evento esterno o anche interno dovesse provocare dei danni ai beni assicurati.
Attraverso la sottoscrizione di questa polizza assicurativa, inoltre, si avrà anche la possibilità di essere garantiti nel caso di danni verificatisi dopo la consegna dell’opera.
Le assicurazioni C.A.R. sono, in genere, divise in due distinte sezioni.
Una è quella che riguarda i danni materiali e diretti alle opere mentre l’altra è quella relativa alla responsabilità civile nei confronti di terze parti.
Più nel dettaglio possiamo dire che, grazie alla stipula di questa polizza assicurativa si potrà ottenere una copertura per quanto riguarda i danni che dovessero derivare da incendio, furto, terremoto, frane, alluvioni, inondazioni, trombe d’aria, uragani, cedimenti del terreno ed errori durante la parte esecutiva.
Sono anche inclusi i costi dovuti ad eventuali riparazioni o sostituzione di beni danneggiati, oltre che danni verificatisi a opere preesistenti. Non vanno trascurate, in aggiunta, le coperture che tutelano da danni causati in seguito ad eventi socio-politici e vengono anche tutelati i costi maggiori sostenuti per il lavoro notturno o straordinario.
Tra i danni per i quali un costruttore è tutelato nei confronti di terze parti rientrano quelli riguardanti morte, lesioni personali e danni a cose durante tutte le fasi di costruzione delle opere pubbliche o private.