Evitare di pagare l’assicurazione dell’auto? Ridurre i costi di una RCA e, magari, riuscire persino a lucrarci su? Sembra che si tratti, purtroppo, di un atteggiamento diffuso che, naturalmente, dovrebbe essere opportunamente sanzionato, dal momento che in alcuni casi si configurano delle vere e proprie truffe che vanno poi ad incidere sui premi finali degli automobilisti onesti, coloro che scontano la “furbizia” di qualcun altro.
Senza contare, naturalmente, le compagnie assicurative false che irretiscono con prezzi e offerte stracciate, salvo poi non coprire i danni una volta che si verifica un incidente, dato che non vi è alcuna reale garanzia da parte di una compagnia fantasma.
Senza contare, poi, i sinistri che vengono “creati” ad hoc da parte di guidatori poco onesti al solo fine di ottenere i soldi dell’indennizzo. Le frodi assicurative non hanno fatto che aumentare, anno dopo anno, di pari passo con la crescita dei costi a carico degli onesti consumatori: questi i dati resi noti dall’ISVAP attraverso una ricerca pubblicata neanche un mese fa e subito ripresa dai principali organi di stampa e di comunicazione in genere.
Ciò che si evidenza è l’aumento dei sinistri che sembrano essere collegati a delle ipotesi di reato: cifre che raggiungono un significativo +8.6% annuo.