Polizze condominiali e novità del mercato
La polizza globale fabbricati è un accordo stipulato tra utenti e compagnie assicurative di tipo collettivo. Esso, infatti, deve essere sottoscritto a livello condominiale, dato che interessa tutte le aree comuni e tutte le persone che vivono in un dato stabile. È per questo motivo che non si rivolge solo ai proprietari degli appartamenti ma anche agli inquilini. Ad ogni modo, spetta all’amministratore del condominio procedere con la stipula del contratto pur senza chiedere all’assemblea un consulto, secondo quanto disposto da parte della Corte di Cassazione con una sentenza del 1963. Agendo in qualità di amministratore egli sta, infatti, tutelando il condominio nella sua interezza, sia per ciò che riguarda gli spazi abitativi sia le zone comuni.
La polizza sui fabbricati ha un grande vantaggio: riesce a proteggere e a rimborsare tutti i danni causati dagli spazi condominiali ma anche quelli causati dagli spazi abitativi personali di ciascun occupante. Naturalmente, è sempre garantita la responsabilità civile anche nei confronti di terze persone.
È bene ricordare, comunque, che gli eventi sui quali è presente la tutela sono interpretati in modo abbastanza restrittivo, anche se, per esempio, includono le rotture accidentali di tubature, anche quelle avvenute all’interno di un appartamento.
Tra le clausole opzionali che vale la pena includere vi è, senza dubbio, la cosiddetta “ricerca guasti”. Con essa, possiamo star tranquilli circa le spese che si dovrebbero sostenere per venire a capo del problema, qualora non fosse facilmente evidenziabile (ma, naturalmente, quale che sia il caso).
Va, tuttavia, ricordato che si tratta di una garanzia applicabile solo per ciò che riguarda la garanzia civile verso terzi: è questa l’unica occorrenza per la quale si può usufruire a pieno diritto di tale opzione.
Dunque, i danni devono causare disturbo a terze parti e devono essere quantificabili chiaramente. La denuncia di qualunque sinistro deve essere fatta da parte dell’amministratore, tassativamente entro tre giorni dalla data in cui si è verificato il fatto. Per questo motivo, è fondamentale che il condomino interessato dal danno agisca con solerzia, pena la perdita di efficacia e la non tutela da parte della compagnia assicurativa.
Se non si procede con tempestività, infatti, l’amministratore non potrà provvedere alla denuncia, ma non ne avrà alcuna colpa.
Attenzione anche alla cosiddetta quietanza, con cui si liquida il danneggiato: questo documento deve essere firmato dall’amministratore. Con esso, la persona alla quale è occorso il danno si rimette alla decisione presa dalla compagnia assicurativa e rinuncia ad altre eventuali azioni di rivalsa o a richieste di risarcimento, dal momento che considera adeguato quello che è stato offerto. Spetta sempre all’amministratore di condominio, infine, l’accesso a tutti gli atti riguardanti la polizza.
Molte le novità del settore, trattandosi di un mercato in crescita: tra queste, ci piace ricordare una in fase di test nella provincia di Milano, proprio per l’innovazione che apporta. Si chiama Condominium Gard ed è distribuita dalla Assurant Solutions, in partnership con April Italia e Lma Broker: una grande novità è quella di tutelare i sottoscriventi dal mancato pagamento, da parte di qualche condomino, delle spese condominiali. Scommettiamo che avrà successo?