Gestire le proprie polizze assicurative non è facile, ecco perché si ha sicuramente bisogno di qualche consiglio per ottimizzare le risorse. È bene ricordare sempre che non si deve aspettare l’ultimo giorno per disdire una polizza, ma che comunque è possibile effettuare la disdetta se gli aumenti superano il tasso d’inflazione, entro la data prevista dal contratto.
Quando decidiamo di rivolgerci ad un’altra compagnia per un preventivo, facciamolo muniti dell’attestato di rischio che la nostra agenzia è obbligata a rilasciarci.
È bene compiere queste operazioni per tempo, possibilmente almeno quindici giorni prima della scadenza della polizza.
Meglio informarsi per tempo sulla qualità dell’assistenza clienti della compagnia assicurativa prescelta e, se possibile, anche sulla velocità nell’ottenere i rimborsi.
Negoziare sempre per ottenere un premio più basso è senza dubbio un’arte che va coltivata con attenzione: di positivo c’è che molto spesso riesce a dare dei buoni frutti.
Prima di decidere, comunque, verifichiamo anche in rete l’esistenza o meno di tariffe più vantaggiose, magari rivolgendoci a servizi come il “preventivatore unico” dell’ISVAP.
Verifichiamo anche che la compagnia alla quale ci siamo rivolti abbia davvero l’autorizzazione ad operare in Italia: al minimo sentore di “puzza di bruciato” è bene rivolgersi alle autorità competenti. Per i reclami, invece, c’è sempre il sito dell’ISVAP o gli uffici, raggiungibili via posta o via telefono.