Le auto d’epoca godono di alcune condizioni agevolate che possono rappresentare un certo risparmio rispetto a coloro i quali possiedono dei veicoli nuovi per la circolazione su strada. Questa considerazione è valida soprattutto nel caso in cui si vogliano confrontare le tariffe previste per la rc.
Potrebbe suscitare qualche stupore ma è bene dirlo subito e in modo chiaro: le polizze assicurative rc sono obbligatorie anche per i possessori di auto d’epoca, sebbene le condizioni siano differenti e si possono ottenere delle agevolazioni.
Per ottenere delle risposte soddisfacenti conviene sempre chiedere un certo numero di preventivi, così da poter confrontare tra di loro diverse opzioni e non doversi accontentare delle prime offerte ricevute. D’altra parte, anche le richieste effettuate da parte delle compagnie possono variare. Alcune, per esempio, chiedono che l’assicurato abbia un veicolo iscritto proprio all’Automotoclub Storico Italiano, mentre per altre sembra essere sufficiente l’iscrizione ad uno dei tanti club delle auto storiche presenti nel nostro Paese.
A seconda, quindi, del tipo di iscrizione posseduto potrebbe essere necessario rivolgersi ad una compagnia piuttosto che ad un’altra.
Vediamo, per esempio, quali sono le condizioni e le modalità previste da parte della Carige Assicurazione per i veicoli storici, al fine di avere un’idea delle richieste alle quali ottemperare oltre che delle clausole che sono parte integrante di questi prodotti.
In genere, i mezzi storici vengono definiti così nel momento in cui possiedono almeno 30 anni dalla prima immatricolazione, non dall’anno di costruzione. L’uso che si fa di tale veicolo, poco importa se auto o moto, deve essere prevalentemente legato al suo essere “d’epoca”.
La copertura assicurativa prevede una franchigia di 250 euro, con la clausola ulteriore di rivalsa nei confronti degli assicurati.
Le polizze assicurative storiche possono prevedere o meno il tacito rinnovo: anche in questo caso si tratta di una condizione specifica che deve essere prevista nel contratto e che può essere richiesta da parte dell’utente, sebbene non avere il tacito rinnovo per contratto significa poter cambiare compagnia in modo più semplice.
Molto spesso, inoltre, per poter stipulare questo genere di assicurazione bisogna produrre delle evidenze circa il veicolo. Nella fattispecie, ad esempio, sono necessarie delle copie delle fotografie dell’auto che ne ritraggano le parti anteriore, posteriore e di tre quarti.
Vanno inoltre prodotte tutte le evidenze del caso per dimostrare la passata classe di rischio del mezzo, un eventuale passaggio di proprietà e il possesso della patente di guida del proprietario.
Dovranno anche essere mostrate le tessere che attestino l’iscrizione del veicolo al club previsto da parte della compagnia d’assicurazione.
Tale tessera potrà essere richiesta alla propria segreteria provinciale di competenza.
Il rinnovo della polizza assicurativa è più o meno soggetto allo stesso tipo di procedura, anche se ovviamente dovrebbero già essere posseduti alcuni dei documenti altrimenti richiesti.
I pagamenti potranno essere effettuati via bonifico bancario o tramite rid. Il costo dei premi è, naturalmente, variabile ma è possibile pagare 120 euro per assicurare un’auto o 130 per una moto, entrambe rigorosamente d’epoca. Un bel risparmio, come si vede, rispetto alle cifre previste per le rca tradizionali!