Dalla ricerca condotta dal colosso Bowring Marsh, uno fra i più importanti broker specializzati nel piazzare sul mercato internazionale i rischi da coprire attraverso le assicurazioni, arrivano dei dati molto interessanti. L’indagine commissionata, infatti, doveva servire ad appurare se ci fosse un qualche rapporto tra le informazioni alle quali si ha accesso, circa il tipo di rischio per il quale si intende assicurarsi, e le condizioni della polizza ottenuta. L’istituto di ricerca indipendente che ha svolto tale indagine per conto della Marsh ha potuto appurare come ad un migliore processo comunicativo corrispondano anche delle condizioni contrattuali migliori, più aderenti alle aspettative degli utenti e con dei tassi più competitivi. Dunque, il concetto chiave non riguarda soltanto la necessità di informarsi presso un numero maggiore di compagnie assicurative, ma anche di arrivarci con le informazioni giuste, con un approccio maturo rispetto a ciò che si desidera ottenere, in modo tale che si possa collaborare con il proprio broker assicurativo in maniera fattiva. Tuttavia, rimane fondamentale anche l’approccio tenuto dal professionista di fiducia: dai dati raccolti appare subito chiaro che le informazioni e la qualità delle stesse da parte del broker scelto tende a rassicurare notevolmente il potenziale acquirente, innescando il circolo virtuoso della fiducia.