Le energie rinnovabili sono una delle risorse più importanti che il nostro Paese possiede e sulle quali puntare per una ripartenza del comparto energetico secondo i dettami della sostenibilità ambientale e dell’ecocompatibilità. La crescita di questo mercato, comunque, ha determinato anche la creazione di nuovi bisogni, bisogni che non erano presi in considerazione da parte delle aziende in precedenza e che si sono rivelati in tutta la propria importanza e urgenza al crescere di un settore remunerativo com’è quello degli investimenti nel settore energetico. Anche dal punto di vista assicurativo, quindi, si sono registrati dei significativi cambiamenti in merito, visto che le compagnie d’assicurazione hanno iniziato a proporre delle polizze appositamente pensate per tutti coloro i quali decidono di installare un impianto fotovoltaico per alimentare la propria casa. Nascono, in questo modo, le polizze assicurative tutte dedicate al fotovoltaico, strutturare in maniera tale da rispondere alle esigenze di chi ha investito nel settore e non intende doverci rimettere economicamente per imprevisti e incidenti. La prevenzione, infatti, non può che essere la migliore arma a propria disposizione per poter dormire sonni tranquilli anche se si è appena deciso di installare un impianto fotovoltaico e si sarà sostenuta una spesa non di poco conto. Le polizze pensate per il fotovoltaico offrono una risposta agli incidenti eventualmente causati da eventi naturali e catastrofici ma anche da atti di vandalismo, proponendo un indennizzo adeguato. D’altra parte, a volte, sono le stesse finanziarie o le banche a richiedere, contestualmente ad un prestito, anche la sottoscrizione di una siffatta polizza assicurativa, attraverso la quale avere la certezza di una garanzia sull’investimento ed essere tutelati in caso di problemi futuri. È vero, tuttavia, che il settore è nuovo e in costante riorganizzazione, ragion per cui è possibile che esistano ancora dei problemi, com’è palese da un’indagine più approfondita condotta nel ramo. Possiamo dire che, probabilmente, il principale ostacolo è individuabile nel fatto che tali polizze assicurative sono state pensate prima di tutto per le imprese e non per i privati. In questo modo, è chiaro che non si tratta ancora di un prodotto perfettamente adeguato alle esigenze delle famiglie, tuttavia è possibile sceglierlo con una certa fiducia visto che si tratterebbe, al massimo, di una polizza sovradimensionata per i bisogni di un comune cittadino. È chiaro che, ad ogni modo, si tratta di una questione aperta e da dover risolvere, visto che può incidere dal punto di vista del premio da corrispondere, ma sottoscrivere una polizza assicurativa è pur sempre meglio che non averne affatto una. Comunque sia, il consiglio è sempre quello di leggere con attenzione le clausole della polizza assicurativa che si sta per sottoscrivere, in modo da non ritrovarsi con brutte sorprese una volta che si è già effettuata la stipula. Inoltre, leggere senza distrazioni un contratto ci consentirà anche di verificarne eventuali incongruenze, prenderne nota e discuterle con il proprio agente, magari riuscendo anche a spuntare delle migliori condizioni contrattuali e un premio meno elevato. Tra le diverse compagnie assicurative operanti nel settore, ricordiamo Groupama e Reale Mutua.