La sigla “ISVAP” è abbastanza ricorrente nel mondo delle assicurazioni e sta per “Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private”, ma di fatto ha compiti di controllo anche su quelle d’interesse collettivo e sulle procedure riassicurative.
Grazie a questo ente è possibile ottenere una serie di tutele come privati cittadini nei confronti dei grandi colossi assicurativi. Infatti, all’ISVAP spetta il compito di verificare la gestione tecnica e patrimoniale degli stessi; esaminarne i bilanci; garantire i diritti dei consumatori e delle imprese.
Inoltre, è compito dell’ISVAP effettuare ogni tipologia d’indagine statistica ritenuta fondamentale per comprendere l’andamento dei mercati nazionali ed internazionali e tutte le politiche e le strategie messe in campo dalle compagnie assicurative.
Inoltre, l’ISVAP ha anche la possibilità di controllare le tariffe e le condizioni contrattuali delle polizze vendute e può infliggere sanzioni, qualora non si rispettino determinati parametri.
La buona notizia è che, almeno stando ai dati raccolti nel mese di aprile, proprio le sanzioni applicate nei confronti dei soggetti assicurativi sono diminuite, segno di una maggiore trasparenza del mercato.
Solo quarantasei le società multate, per un numero complessivo di trecento e uno procedimenti finanziario amministrativi, con una casistica maggiormente incidente nel ramo delle polizze RC auto, ma sempre in forte calo, rispetto ai mesi precedenti.