Il settore dell’arte è tra i più remunerativi e peculiari in Italia e dunque diventa necessario, per ogni tipo di azienda, potersi confrontare con tale mercato, al fine di operarvi in modo attivo. Ciò è tanto più valido se si tratta di una compagnia d’assicurazioni che, verosimilmente, ha interesse a sviluppare una strategia di comunicazione e di marketing per ciò che riguarda la tutela del patrimonio artistico come accade per la National Suisse.
Ed è per questo motivo che la National Suisse ha deciso di annunciare la propria partecipazione, in qualità di partner assicurativo, alla mostra che si terrò fino al prossimo 31 dicembre a Palazzo Grassi. La mostra si intitola “Il mondo vi appartiene” ed è uno degli appuntamenti più attesi tra quelli messi in calendario quest’anno, grazie alla concentrazione di nomi importanti che hanno accettato l’invito degli organizzatori.
Tra i nomi di spicco che parteciperanno alla mostra, figurano quelli di Ahmed Alsoudani, Alighiero Boetti, Maurizio Cattelan, David Claerbout, Sergey Bratkov, Marlene Dumas, El Anatsui, Ger van Elk, Urs Fischer, Cyprien Gaillard, Adrian Ghenie, Loris Gréaud, David Hammons, Nicholas Hlobo, Huang Yong Ping, Jeff Koons, Friedrich Kunath, Sigmar Polke, Louise Lawler, Boris Mikhailov, Takashi Murakami, Giuseppe Penone, Philippe Perrot, Charles Ray, Thomas Schütte, Rudolf Stingel, Lee Ufan, Joana Vasconcelos, Francesco Vezzoli, Jonathan Wateridge, Sislej Xhafa, Yang Jiechang, Zeng Fanzhi.
L’intero valore delle opere in mostra è stato stimato per decine di milioni di euro: appare logico, quindi, che sarà necessaria una copertura assicurativa sufficiente a coprire ogni eventuale rischio collegato a tali importantissime raffigurazioni artistiche.
National Suisse, comunque, è già presente nel settore dell’arte grazie ad una linea dedicata, la Artas, composta da un insieme di prodotti che sono stati studiati appositamente per rispondere alle diverse esigenze di mercato e ai bisogni dei collezionisti privati.
D’altro canto, per National Suisse, il legame con il mondo dell’arte è profondo e radicato, presente perfino nei pay off aziendali da numerosi anni.
Per la mostra di Palazzo Grassi, comunque, sono stati definiti tutti gli asset di un progetto di ampio respiro che vedrà il coinvolgimento degli addetti ai lavori e anche un più vasto pubblico di appassionati.
Dei due appuntamenti dedicati all’arte contemporanea, il primo sarà dedicato al restauro mentre il secondo sarà incentrato sulla collaborazione esistente tra National Suisse e la fondazione Beyeler per riportare all’antico splendore l’opera Acanthes di Matisse.
Chi fosse interessato, comunque, ad ulteriori prodotti relativi alle protezioni in campo artistico, potrebbe volgere la propria attenzione anche sulle coperture assicurative di Willis Italian Network (WIN), la rete di broker creata da Willis per offrire le migliori soluzioni assicurative alle Piccole e Medie Imprese con le “Convenzioni ART”. Si tratta di cinque prodotti che sono stati pensati su misura per i clienti sia privati che pubblici, assicurando il valore di collezioni di ampie dimensioni o, al contrario, proteggendo pezzi unici o, ancora, intere mostre ed esposizioni di musei e gallerie.
Molto interessante, infine, il prodotto che serve ad assicurare il valore degli strumenti musicali, proteggendoli da danni accidentali legati alla movimentazione dello strumento.